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Il triangolo della felicità: cibo, sesso e sole.

La scienza medica afferma che c’è bisogno di un tris di sostanze per essere felici: dopamina, serotonina, ossitocina.
Nella Natura si trovano semplicemente nel cibo, sesso e sole.

Di seguito le splendide persone della nostra redazione dicono la loro, in maniera breve ed ironica, sull’argomento.

Baldassarre Aufiero, gennaio 2020 –  © Mozzafiato

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Infatti siamo nella società dell’infelicità: si mangia male, si copula sempre meno, si demonizza il sole.

L’opposto del mondo tradizionale, ormai estinto; e pure delle vacanze tradizionali, ormai un ricordo.

Il Conte, gennaio 2020 – © Mozzafiato

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Li amo tutti e tre, a tratti sono un’ingorda insaziabile, pratico il primo, il secondo e cerco di coltivare sempre il terzo, nel mio cuore.

E’ un periodo fecondo e lo riconosco quando il sole mi bacia e vedo ogni cosa illuminata tutt’intorno a me. Come sempre fondo tutto insieme così per me il massimo è fare sesso sdraiata su una enorme tavola imbandita, come ai tempi degli antichi baccanali, in un bagno di sole e rugiada mattutina, sull’Appia antica.

Poi osservo con stupore che le dosi di questi tre elementi dovrebbero essere assunte in fase crescente da sinistra a destra, dal cibo al sole.

Ovunque vada, dovunque sia, mi muovo sempre verso il sole.

Riuscirò ad agguantare la felicità ?

Lara Ferrari, gennaio 2020 – © Mozzafiato

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Forse la ricetta per la felicità è vera: una bella giornata di sole, la compagnia di una persona attraente ed una fetta di cassata possono sviluppare in ognuno di noi un serio benessere.

Quanto all’ossitocina, questa meravigliosa sostanza si sviluppa nelle mamme proprio nel momento del parto, quando annusano il loro piccolo amore e lo guardano per la prima volta.

È un meccanismo che permette alla donna di prendersi cura del proprio cucciolo, inducendola a coccolarlo e stimolando la produzione del latte.

Si, ciò che ci rende felici corrisponde a quello che ci permette di vivere.

Dio, il Grande Stratega, ci insegna che per vivere dobbiamo essere felici o almeno provarci.

Mi auguro che l’uomo, il grande somaro, non creda di riprodurre la felicità in un bibitone a base chimica, magari sponsorizzato dall’influencer di turno.

Arianna Versaci, gennaio 2020 – © Mozzafiato

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La ricetta della felicità: mangiare delle prelibatezze, prendere il sole e fare l’amore. Tutto qui? Ovviamente per una felicità duratura non possono bastare ma sono una buona base di partenza. Difatti queste tre attività producono ormoni che aiutano il nostro benessere psicofisico.

Partire dalle piccole cose, che poi non sono neanche tanto piccole, perché fare l’amore è una cosa grandiosa. Come non sono piccole cose cucinare un piatto con prodotti freschi e gustarlo o inebriarsi del sole d’estate.

La felicità è saper apprezzare quello che abbiamo. Amare. Vivere con intensità i momenti della nostra vita trasformando processi chimici in percorsi di vita.

Perché la scienza ci aiuta a capire chi siamo e come siamo fatti, ma solo attraverso un viaggio introspettivo dentro di noi scopriremo realmente cosa ci rende felici.

Edoardo Colzani, gennaio 2020 – © Mozzafiato

 

Ufficio Stampa


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