Vive nella nobile Russia, dove le città sono grandi e gli spazi infiniti. Lì si occupa di architettura-contribuendo nel suo piccolo a far dimenticare quella sovietica-e si diletta di arte, grafica e fotografia; unisce così il rigore della tecnica all’impeto dell’immagine.
Il nomignolo non evoca per lei alchimie e pozioni magiche ma intrigo e fascino, passione e mistero.
L’età? È un dettaglio utile solo per la burocrazia; del resto, se non si dice di una donna, tanto meno si dice di una strega, che cavalca nel (e oltre il) tempo.
Ama l’Italia, quella sobria ed elegante, e il suo stile di vita, cui di tanto in tanto partecipa; del quale quando può si nutre.
Le sue vignette lo trasmetteranno.