La scia del cigno.

Ti accompagno a casa, tranquilla.

I poeti di notte non fanno paura, a dire il vero nemmeno di giorno, piccola gentile ragazza con i capelli sulle spalle, i poeti scrivono soltanto innocue poesie, se vuoi una la regalo anche a te, la puoi mettere nella borsetta, come spilla sulla t-shirt, come rossetto sulle labbra.

Oggi hai detto “vorrei essere come la scia nell’acqua che lascia il cigno dopo il suo passare”, mi hai lasciato esterrefatto per una frase così strana è fantasticamente complicata.

Forse tu preferisci le albe e i tramonti, stanotte non vorresti restare sola, ma non hai nemmeno voglia di soffrire per un’altra idea sbagliata, piccola ragazza con i capelli sulle spalle che profumano di menta.

Lo sai che i poeti non fanno paura?
Nemmeno la scia che lascia il cigno dovrebbe fare paura.

Gianluca Nadalini, agosto 2017 – © Mozzafiato

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