L’attrice 94enne interpreta una ricca signora intelligente, raffinata e dall’umorismo sottile, che accompagna il figlio del suo ex amante nelle decisioni importanti della Vita. Ogni volta l’attrice milanese sottolinea quanto il “figlio adottivo” sia inadeguato a vivere appieno la complessità delle scelte da compiere.
Il cambio dei cavalli è stato nella storia quello che oggi si chiama far benzina. Il viaggio riprende, i cavalli sono freschi, il serbatoio è pieno, si può ricominciare a correre lungo i percorsi accidentati della vita.
Ma ciò non è sufficiente per Oderzo imprenditore ricco, indolente, ancora disorientato ed incapace di “essere felice” e neanche “Amleto”, come commenta in maniera divertente la Franca nazionale.
Credo che il vero insegnamento di Franca Valeri emerso ieri sera, è stato quello dell’educazione e del rispetto nei confronti degli altri.
Quello che è mancato ad alcuni spettatori, che dimenticano di spegnere il telefonino, di arrivare a spettacolo iniziato ed addirittura di fare delle foto durante lo svolgimento della commedia.
Nell’ultimo applauso alla fine della pièce teatrale, il pubblico non solo ha riconosciuto la bravura e lo spessore dell’artista che ha attraversato con una carriera unica, la storia dello spettacolo, ma, soprattutto, l’averci trasmesso il suo amore eterno per la Vita e l’ironia per viverla.