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LE BALENE SALVERANNO IL MONDO E ANCHE MICHAEL PACKARD.

Chi non ha mai sognato di vivere una favola? C’era chi sognava di diventare una principessa, chi una sirenetta, chi il principe azzurro e magari qualcuno sognava pure di diventare Shrek (i gusti son gusti).

Probabilmente anche Michael Packard da piccolo desiderava incontrare i supereroi.

Ma mica è possibile scegliere in quale fiaba capitare. Sarebbe troppo facile, no?

È così che il sig. Packard, a Cape Code, nel Massachusetts, durante una battuta di pesca in subacquea, è finito inghiottito da una balena.

È rimasto nella pancia della megattera non più di un minuto (probabilmente il minuto più lungo della sua vita) e poi dandole fastidio, è stato risputato all’esterno.

Michael pensava di essere stato catturato da uno squalo ma non vedendo denti né sentendo dolori profondi, ha provato a scuotere la bocca dell’animale in modo da darle fastidio, affinché la stessa lo ha effettivamente e letteralmente espulso.

Della serie: Pinocchio spostati.

Perché se Pinocchio è solo un racconto, la storia di questo signore è ai limiti dell’incredibile.

Non a tutti è possibile raccontare di aver fatto un viaggio all’interno di una balenottera azzurra e esserne usciti indenni (contusioni a parte).

Che dire? Tra Meghan Markle che principessa lo diventa davvero, ma poi viene “esiliata” o si “esilia” senza neanche ricevere un misero stipendio, il sig. Packard ingoiato da una balena, non è forse meglio evitare le favole e sperare in una realtà decisamente lontana dall’immaginazione?

Ai posteri l’ardua sentenza.

(Però se dovesse arrivare il genio della lampada con 3 desideri, beh io li esprimerei).

Giulia Buratti, giugno 2021 – © Mozzafiato

Ufficio Stampa