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Al lupo! Al lupo!

E’ allarme razzismo nella nostra penisola. Gli episodi razzisti da Nord a Sud spuntano come boccioli in primavera e si punta il dito contro un governo che, secondo alcuni, ha fomentato il razzismo.

Daisy Osakue, la campionessa azzurra di origini nigeriane ferita dal lancio di un uovo è l’ultimo clamoroso caso, seppur al momento non vi sia una prova certa che l’atto in sé fosse per motivi razziali.

Il lettore allora si chiederà il mio punto di vista sulla questione razzismo, ed io posso dire che gli episodi razzisti ci sono stati, ci sono e ci saranno.

Nel 2016 quando al governo c’era il Pd, Emmanuel ChidiNamdi, nigeriano fuggito da Boko Haram, è morto a causa di un aggressione a sfondo razziale. Negli Stati Uniti della presidenza Obama, molti sono stati gli episodi di violenza razziale.

Il Razzismo è atavico. E’ la paura del diverso.

La colpa maggiore è da imputare all’ignoranza.

Viaggiare, conoscere e informarsi, queste sono le migliori strategie per essere il più possibile obiettivi.

Ricordando che esiste una sola razza, quella umana. Ma contemporaneamente esistono differenze culturali e di atteggiamento nei confronti della Vita.

La cura c’è, sta a noi in certi casi non voltare lo sguardo altrove.

Edoardo Colzani, luglio 2018 – © Mozzafiato

 

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