Home / LIFESTYLE / RAOUL BOVA E CHIARA FRANCINI DIVENTANO “DUE” PROMESSI SPOSI

RAOUL BOVA E CHIARA FRANCINI DIVENTANO “DUE” PROMESSI SPOSI

Raoul Bova torna, dopo 20 anni, a dare prova della sua professionalità sul palcoscenico, in un’opera teatrale dal gusto nuovo e di grande attualità. “DUE”, al prestigioso Teatro Manzoni di Milano, ha nuovamente battuto il record del tutto esaurito, alla prima di giovedì 8 febbraio 2018: merito della frizzante commedia di Luca Miniero prodotta da Michele Gentile.

Si alza il sipario, e si respira fin da subito la similitudine tra lo scenario e la narrazione: il pubblico catapultato nell’intimità di una stanza prematrimoniale ancora da montare, nel trambusto dei pezzi da comporre, nella paura di sbagliare il montaggio e dover iniziare da capo… proprio come accade nella vita di coppia.

Raoul Bova, con un’interpretazione fresca e semplice veste i panni di Marco, un giovane “insegnante di zumba” (come lo definisce la fidanzata), con la passione per la scrittura e per la filosofia epicurea, è alle prese con il montaggio di un complicato letto matrimoniale. Paola(interpretata da un’esplosiva Chiara Francini), la futura sposina, mostra, uno ad uno tutti i tipici sintomi di un attacco di panico prematrimoniale.

I due giovani stanno per sposarsi, andare a vivere insieme e iniziare quel percorso che tanto spaventa, come ogni cosa che sia nuova, tanto più se si tratta di costruirsi una vita insieme. Paola in piena crisi, quindi, s’interroga su come sarà la loro vita fra 20 anni, se sarà come l’aveva idealizzata o completamente diversa. Ed ecco che allora, proprio come in Canto di Natale di Dickens, una serie di fantasmi dal futuro iniziano a far visita a entrambi i promessi sposi, rivelando la scomoda verità su come il loro rapporto potrebbe evolvere. Nelle visite che entrambi i partner ricevono dal futuro e anche dal passato, troviamo tutte le sfumature della complessità del cosmo femminile e maschile, che interpretano e vivono in modo estremamente diverso la propria vita. La bravura dei due attori viene messa a dura prova, attraverso il cambio di ruolo che ciascuno dovrà interpretare in una rapidità impressionante che vedrà Chiara Francini interpretare “Barbie scura” e un Raoul Bova nei panni di un “non-molto-sexy pony”, e non solo…

Una commedia a 360˚ che fa divertire ma anche riflettere. Tra balli scatenati, romantici e comicamente sensuali, questi due personaggi, con una grandissima carica, travolgeranno il pubblico in uno spettacolo tutto d’un fiato. Una narrazione ricca e perfettamente a tema per il mese degli innamorati, che insegna ogni coppia qualcosa che molto spesso si dimentica:

“bisogna vedere la persona amata attraverso le lenti della verità e non quelle dell’illusione, senza creare aspettative ma vivere la propria lei, o il proprio lui, solo attraverso ciò che si è e non ciò che si pretende”.

 

Marianne Perez Lopez, febbraio 2018 – © Mozzafiato

Ufficio Stampa