Ice cream follower

Last Updated: 23 Giugno 2025By

Bambino prodigio molla tutto e fugge per un gelato.

Non so voi, ma io ogni giorno incontro mamme i cui figli sono etichettati. Sempre e comunque.

Mi chiedo, ma davvero scappare di casa a sette anni è sinonimo di un intelletto sopraffino?

Credo fermamente che ci siano casi di dislessia o discalculia, ma nel mio immaginario il Giamburrasca di turno non è un Genio,ma solo un bambino vivace.

Nei tempi passati, purtroppo, molti bambini a 7 anni lavoravano e sicuramente gestivano da soli situazioni ben più difficili che non il prendere un treno.

Care Mamme, cari psicologi, diamoci una calmata: non tutti nascono geni e non tutto deve essere etichettato.

Un bambino sveglio e vivace non è un “fenomeno”, ma un bambino normalissimo che va gestito con regole ed attenzioni ferree.

Non illudiamoli i nostri Giamburrasca, perché non tutti sono Leonardo Da Vinci e non sempre fare ciò che si vuole, senza avere alcuna prudenza è sintomo di un’intelligenza superiore.

Arianna Versaci, giugno 2025 – © Mozzafiato

 

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Napoli, agosto 1971.

 
Avevo 9 anni e ho lavorato per un mese in un  panificio a Napoli consegnando il pane a domicilio.
Domando la via alla gente, meglio di Google Maps. 
Altro che i corrieri attuali. E mi davano sempre la mancia.
Ovviamente solo questa parte dell’estate, ad ottobre iniziava di nuovo la scuola.
Ero molto contento di studiare.
Non ero un bambino prodigio, ma un bambino sempre alla ricerca del nuovo
e con la voglia di diventare adulto.
Il gelato, lo mangiavo, quando l’economia familiare lo permetteva.
Vi erano altre priorità.

Baldassarre Aufiero, giugno 2025- © Mozzafiato

P.s. Ho voluto inserire questo frame del film “Down by Law”,

per comprendere che la voglia di gelato d’estate è trasversale!

 

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