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Mi dispiace per l’accaduto.

Mi dispiace per l’accaduto. Davvero.
Sono stufa di aspettare.
Voglio ascoltarti.
Parlami, urtami, grida.
Non mi importa, ma fa’ un gesto.
Io sono qui
Vivo, gioisco, piango
Ma più di ogni cosa ti aspetto
Attendo un tuo cenno, un avviso.
Spiegami
Dimmi cosa ti prende,
dimmi cosa ti intimorisce,
parlami dei tuoi confini e debolezze.
L’indifferenza mi tormenta.
La vita non è eterna e proprio per questo va vissuta.
Lacrime amare,dolore inspiegabile
il cuore diventa friabile.
Dunque ascolta i miei silenzi, perché hanno tanto da dire.
Mentre tu vai avanti io sto nel passato.
Aspetto impaziente un giorno futuro.
Il presente è già finito.

Laura La Porta, 15 anni, Roma , gennaio 2020 – © Mozzafiato

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