Oggi è più importante essere o apparire?
Esce oggi nelle sale cinematografiche l’opera prima di Alessandro Pondi, una commedia brillante che ruota tutta attorno a questo amletico dubbio.
In una Puglia con paesaggi a tratti “lunari” Martino ( interpretato da Beppe Fiorello , che è anche coautore e sceneggiatore) è un validissimo chitarrista 48 enne sempre all’ ombra delle pop star nazionali nei concerti che fanno sold out in tutta l’Italia. Per attirare l’attenzione su di sè decide di scomparire e va a vivere in un rudere poco distante dal paese natale.
Il suo migliore amico Peppino ( Pierfrancesco Favino ) , che per campare porta i turisti a fare il giro delle Murge con un Ape, lo aiuta in questa folle impresa , portandogli generi di conforto , tra cui una prostituta che in un primo tempo viene respinta da Martino ma di cui poi si innamorerà davvero.

Nel giro di pochi giorni le tivù locali, poi quella nazionale , i giornali ed infine il talk show “Scomparsi” si prendono a cuore il suo caso . L’accorato appello di Morandi , della Pausini , di Jovanotti e tanti altri artisti che hanno lavorato a suo fianco accendono in Martino la voglia di tornare , ma ecco il colpo di scena : tutti quanti , a partire dal prete, dal carabiniere del paese ( che minaccia l’arresto) e persino il suo manager gli chiedono di proseguire la farsa , che ha portato curiosi e indotto nel paese natale, dicendogli senza mezzi termini “ Tu vali perchè non ci sei” .
Un ultima immagine di un gregge, metafora azzeccata, fa da sfondo alla definitiva scomparsa di Martino che decide di raggiungere la sua amata , che nel frattempo ha abbandonato il mestiere più antico del mondo per aprire un bar su un’ isola greca piena di turisti.
Il successo inseguito invano da Martino bacerà invece Peppino, ora richiestissimo tronista e partecipe ad una trasmissione di Maria De Filippi , seguita dal gregge dell’ “audience”.