Mozzafiato Trattiene il fiato, ma non la notizia.
Speriamo di avergli portato bene anche noi di Mozzafiato. Fatto sta che fra il tifo dei nostri connazionali, il nostro personale e quello dei presenti, a New York, le cose si sono messe bene fin dall’inizio per il talento Mimmo Miccolis! Il giovane coreografo, infatti, ha illuminato la scena del Lincoln Center in occasione della prestigiosa gara di danza Youth American Grand Prix (YAPG), svoltasi a New York dall’11 al 16 Aprile.
L’artista pugliese si è aggiudicato il premio come ‘Best Choreographer’ edizione 2015 del YAPG, la più grande competizione di danza a livello mondiale. Miccolis ha coreografato cinque pezzi di danza contemporanea portati in scena dai bravissimi e promettenti ballerini del The Washington School of Ballet. Lo stile innovativo del coreografo, insieme alle musiche originali del compositore reggiano Francesco Germini, hanno stregato la giuria composta da direttori e insegnanti delle più autorevoli istituzioni di danza internazionali, tra cui l’Opera di Parigi, il Royal Ballet di Londra e il New York City Ballet. Come di consuetudine il YAGP si è chiuso con il Gala annuale, evento in cui ballerini di fama internazionale si esibiscono con i giovani vincitori della competizione. Nel 2008, l’italiano Roberto Bolle è stato uno delle guest star. L’edizione 2015 ha visto David Hallberg, il primo ballerino del Bolshoi Ballet e dell’American Ballet Theater, come protagonista assoluto.
Lanciato nel 1999, il YAGP è cresciuto sino a diventare un appuntamento di cruciale importanza per la danza mondiale. Ogni anno circa 5,000 ballerini tra i 9 e I 19 anni competono per ottenere borse di studio e contratti di lavoro nelle più influenti scuole di danza del pianeta. Nel 2005, l’UNESCO ha riconosciuto il ruolo cruciale di questa gara per la danza includendo YAGP come membro del Consiglio Internazionale della Danza (CID). Nel 2011, YAGP è stato il soggetto del documentario “First Position” ad opera del regista Berk Kargman.
Mimmi Miccolis con David Hallberg, stella del N. Y. City Ballet
Uno dei premi conferiti durante il YAGP è quello di coreografo emergente, il quale riconosce il merito di giovani talenti che presentano il loro lavoro alla comunità internazionale. Tra i vincitori di spicco delle edizioni passate emerge Justin Peck, acclamatissimo ballerino e coreografo del New York City Ballet. Il 16 Aprile 2015, Mimmo Miccolis ha ricevuto l’ Outstanding Choreographer Award sul palco del David H. Koch Theater al Lincoln Center di New York. Mimmo ha avuto l’opportunità di presentare il suo lavoro al YAGP, grazie alla fiducia datagli dalla facoltà della scuola del Washington Ballet, dove il pugliese attualmente insegna danza contemporanea. L’insegnante Kristina Windom e il direttore Kee Juan Han hanno fortemente creduto in Mimmo. Un grande onore accresciuto dal fatto che Mr. Kee Juan Han è stato colui che ha avuto un ruolo determinante nella formazione di David Hallberg, la star internazionale a cui il YAGP Gala del 2015 è dedicato.
Miccolis arriva a questo successo dopo una lunga serie di esperienze come ballerino e coreografo. Formatosi nella danza classica alla Fondazione Niccolò Piccinni di Bari e al Balletto di Toscana, il ballerino e coreografo nativo di Conversano (Bari) ha collezionato diverse esperienze in compagnie di danza italiane, con tournée in Spagna, Francia, Albania e Oman. Nel 2009 Miccolis ha fatto parte del corpo di danza di Domenica In su RAI 1. Ma il successo di Mimmo ha avuto inizio nel 2011, quando trasferitosi a Londra, il giovane coreografo ha ricevuto dei fondi dalla BBC per coreografare la sua creazione RIGHTS(?), spettacolo che affronta il tema dei diritti umani. A Luglio 2014, Miccolis ha presentato al Kennedy Center di Washington DC la première mondiale della sua creazione Growth insieme alla ballerina/coreografa Gloria Benedict. Nell’ultimo anno Miccolis ha presentato White, danzato allo Smithsonian American Art Museum a Dicembre 2014 e al momento fa parte della facoltà di danza della scuola del The Washington Ballet e tra i suoi prossimi impegni spicca un’esibizione a Vienna alla House of European Union in occasione dello Europe Day per commemorare i 70 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale
