Love one way.

L’Amore, inteso come somma attrazione psico-fisica e conseguente desiderio di stare con qualcuno, non può che essere a senso unico; quindi destinato a non esser corrisposto.

Se piace moltissimo una persona è perché questa è ritenuta-non necessariamente a ragione-molto migliore (per bellezza, carattere, nobiltà, ricchezza, cultura..ognuno ha le proprie priorità/sensibilità) di quelle che abbiamo avuto prima o che pensiamo di poter avere; quindi in definitiva molto migliore di noi per quei parametri, visto che comunque

siamo in un mercato, più o meno competitivo.

Dunque perché mai noi dovremmo essere altrettanto attraenti per chi ci è talmente ‘superiore’?

Quindi se è a doppio senso non è Amore, ma un accontentarsi-reciproco-di chi è più o meno (mediocre) come noi.

direi, se mi si passa lo scempio letterario.

Salvo eccezioni.

Cioè salvo cambiare le regole:bisogna avere percezioni diverse, quasi opposte, l’uno rispetto all’altra.

Ad esempio una ragazza può apprezzare un uomo perché vi trova cose che negli amici sono impensabili:fascino, saggezza, pacatezza, esperienza, sicurezza;  viceversa le si apprezzano freschezza, spontaneità, vivacità, curiosità, energia.

Il che vale anche a generi inversi, ovviamente.

Tali sono però appunto eccezioni, (soprattutto in questo mondo presente di omologazione) cioè rarità, difficili da trovare.

Per di più osteggiate dall’ ipocrita, banale e conformista senso comune.

È incredibile come la maggior parte dalle persone si accontenti, di ciò che ha vicino,che già conosce o che sente simile, perdendo così piacevolezze che forse neppure immagina.